SOSTENIBILITA'
SIAMO UNA SOCIETA’ BENEFIT
Il 23 Settembre 2024, con atto notarile, Relaxshoe si è evoluta in Società Benefit, con la nuova ragione sociale:
Relaxshoe srl Società Benefit.
Questo importante traguardo conferma e ufficializza tutti gli sforzi e gli impegni fatti negli anni da amministratori e collaboratori di Relaxshoe per raggiungere l’importante obiettivo di una gestione a duplice finalità: crescita economica e impatto positivo su comunità e ambiente.
Un ulteriore passo concreto per creare valore condiviso in modo responsabile, sostenibile e trasparente.
Relaxshoe è consapevole delle sfide che il futuro sta riservando al nostro pianeta ed alla nostra società.
L’azienda da anni ha incorporato le tematiche ambientali e sociali nel proprio business ed ha deciso di fare della sostenibilità uno dei pilastri principali della propria mission.
CI PRENDIAMO CURA DEL NOSTRO PIANETA
Relaxshoe ha già iniziato da alcuni anni a dar vita ai primi progetti di sostenibilità ambientale realizzando, nella sede italiana, un impianto fotovoltaico ed approvvigionandosi, per il restante fabbisogno, solo di energia prodotta da fonti rinnovabili.
Negli ultimi anni siamo intervenuti attivamente anche nei nostri laboratori esteri con un importante ed assiduo lavoro per costruire anche in Bosnia, come in Italia, l’impianto fotovoltaico.
Tale opera, realizzata nel 2023, è stata ultimata ed è entrata in funzione ad aprile 2024.
La stessa ci consente di coprire il 10% dei nostri fabbisogni energetici, mentre per il restante 90% siamo ricorsi all’ acquisto di energia green.
Pertanto dal 1° di maggio del 2024 anche gli stabilimenti delle nostre controllate, Amika d.o.o. e Relaxshoe Bosna D.o.o., consumano solo energia green.
In tutti gli stabilimenti del gruppo abbiamo sostituito i corpi illuminanti a neon con la nuova tecnologia led e sono stati effettuati interventi per migliorare la coibentazione degli ambienti lavorativi.
Su tutte le macchine ad iniezione e relative attrezzature è stato installato un sistema di monitoraggio dei consumi, per ottimizzare l’utilizzo di energia elettrica e ridurre le emissioni dei gas serra.
Dal 2020 abbiamo partecipato ad attività certificate di compensazione, strumenti di mitigazione del cambiamento climatico a supporto degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG, Sustainable Development Goals), identificati dalle Nazioni Unite.
La nascita di tali Obiettivi risale al 2015 ed è ben spiegata sul sito ufficiale ad essi dedicato.
Si tratta di 17 obiettivi comuni, articolati in 169 “traguardi”, che la comunità internazionale (tutti i 193 paesi membri dell’ONU) ha fissato per favorire lo sviluppo sostenibile del pianeta, nell’intento di raggiungerli entro il 2030.
Tali Obiettivi appartengono a tutti i paesi e ad ogni individuo del mondo e sono stati recepiti e fatti propri da tutti coloro che si occupano di “sviluppo” in senso lato.
Per “sviluppo” in senso lato s’intende cooperazione allo sviluppo, ma anche sviluppo delle proprie comunità, sviluppo economico e sociale e sostenibilità ambientale.
Suloglu wind power plant
SULOGLU WIND POWER PLANT, TURKEY > PROGETTO ENERGIA RINNOVABILE IN TURCHIA – GS493
Grazie alla realizzazione di un parco eolico nel Distretto di Süleoğlu in Turchia, il progetto contribuisce ad accelerare la crescita del settore eolico e stimolare la produzione di tecnologie di energia rinnovabile nel Paese. Oltre all’obiettivo della mitigazione dei cambiamenti climatici attraverso una significativa riduzione delle emissioni di gas serra (GHGs) il progetto è stato realizzato per fornire un contributo sociale ed economico alla regione.
BENEFICI
AMBIENTALI
Riduzione annuale di oltre 110.000 tCO2 e contributo alla mitigazione dei cambiamenti climatici
Accesso a un’energia economica, affidabile, di qualità e sostenibile
SOCIALI ED ECONOMICI
La disoccupazione locale sarà drasticamente ridotta grazie all’aumento delle opportunità di lavoro e delle attività commerciali legate al progetto
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Ntakata Mountains Redd
NTAKATA MOUNTAINS REDD > PROGETTO NATURE-BASED SOLUTIONS IN TANZANIA – VCS1897
Il progetto Ntakata REDD+ è stato avviato nel maggio 2017 con il principale obiettivo di coinvolgere e supportare le comunità locali nella protezione delle riserve forestali dei loro villaggi. Questo progetto contribuisce alla conservazione dell’habitat della fauna selvatica, alla mitigazione dei cambiamenti climatici creando occupazione e opportunità significative per alcuni dei villaggi più remoti della Tanzania.
BENEFICI
AMBIENTALI
Riduzione annuale di oltre 600.000 tCO2 e contributo alla mitigazione dei cambiamenti climatici
Conservazione della biodiversità e protezione risorse naturali
Sviluppo sistemi di produzione alimentare sostenibili e pratiche agricole resilienti
Forte collaborazione con le comunità locali per lo sviluppo sostenibile della Tanzania rurale
SOCIALI ED ECONOMICI
Creazione di un fondo per l’assistenza sanitaria delle comunità e per l’istruzione scolastica
Nuove opportunità lavorative per le comunità
Garanzie sulla proprietà e diritto di gestione delle terre per le comunità emarginate della zona
Collaborazione con organizzazioni in grado di garantire alle comunità la proprietà dei loro terreni e i diritti di proprietà sulle risorse
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Bundled Wind Power Project In Tamilnadu
BENEFICI E OBIETTIVI RAGGIUNTI
Clean Cooking in Pemba
Il progetto è stato sviluppato a Pemba, la più grande città della provincia di Cabo Delgado, Mozambico.
Il paese è uno dei più poveri del mondo a causa della recente insurrezione jihadista che ha causato la fuga di migliaia di persone aumentando cosi ulteriormente la povertà della popolazione.
Il progetto mira a ridurre la povertà dei suoi abitanti promuovendo l’introduzione di circa 10.000 stufe a basso impatto ambientale, fornendo cosi diversi benefici per le famiglie e le comunità locali oltre a ridurre le emissioni di gas serra e a contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici.
Inoltre, al fine di dare il nostro significativo contributo al raggiungimento di questi importanti obiettivi di sviluppo sostenibile,
RELAXSHOE HA SCELTO DI INTRAPRENDERE UN PERCORSO DI ANALISI DELLA PROPRIA CATENA DI FORNITURA ( SUPPLY CHAIN), PER MEGLIO COMPRENDERE E VALUTARE L’IMPEGNO DEI FORNITORI IN MATERIA DI SOSTENIBILITÀ.
L’ azienda ha deciso di monitorare e coinvolgere anche tutti i soggetti coinvolti nell’attività d’impresa (stakeholder), ponendo maggiore attenzione soprattutto alla propria supply chain, integrando la loro valutazione con gli aspetti ambientali, sociali e di Governance (ESG) allo scopo di ottenere un impegno sempre più proficuo nella lotta ai cambiamenti climatici.
Dal punto di vista ambientale, gran parte degli impatti produttivi è imputabile alle fasi di approvvigionamento delle materie prime, alla loro lavorazione e alla vendita dei prodotti, così come gli aspetti sociali e di gestione del lavoro dei fornitori rappresentano una delle principali preoccupazioni delle aziende.
Nel nostro settore rileviamo che clienti e consumatori sono sempre più attenti ai criteri di sostenibilità dei propri acquisti. Anche per questo, riteniamo che una valutazione approfondita della supply chain sia fondamentale nell’ottica della riduzione dei rischi d’impresa e per garantire un approccio etico al nostro modello di business, orientato ad evitare l’esternalizzazione degli impatti ambientali e sociali.
UNA SUPPLY CHAIN SOSTENIBILE SI ADOPERA, AL FINE DI LIMITARE PER QUANTO POSSIBILE, GLI IMPATTI AMBIENTALI E SOCIALI DELLE FORNITURE
La catena di approvvigionamento, indipendentemente dal numero dei fornitori, necessita di un approccio basato sul monitoraggio delle prestazioni dei soggetti coinvolti, in modo tale da orientare le proprie scelte di acquisto sulla base di informazioni precise ed aggiornate.
I criteri ESG (Environment, Social, Governance) sono alla base degli indicatori che permettono di analizzare l’attività delle aziende sotto il profilo della sostenibilità integrata. Va detto che la capacità delle imprese di raggiungere gli obiettivi internazionali e locali di sviluppo sostenibile garantisce effetti positivi sul pianeta e le persone ma incide positivamente anche sui profitti aziendali. Al contrario, la scarsa propensione o l’inattività delle aziende nel perseguire gli obiettivi in tale ambito può incidere, anche negativamente, sui propri stakeholder e, in particolare, su tutta la supply chain.
IL NOSTRO CODICE DI CONDOTTA
Da ultimo segnaliamo uno sforzo notevole che la nostra società ha fatto nel redigere e divulgare il proprio Codice di Condotta a quanti coinvolti nella nostra attività d’impresa (stakeholder).